Un dolce che racchiude tradizione e gusto, il buccellato siciliano è un vero e proprio capolavoro della pasticceria, un simbolo delle feste natalizie e di Capodanno. Il suo profumo è avvolgente e il suo sapore è una combinazione notevole di ingredienti semplici, ma ricchi di storia. Esploriamo insieme questa dolcezza che ha attraversato i secoli, scoprendo i segreti della sua preparazione e perché è così amato nei festeggiamenti isolani. Preparati a lasciarti tentare dal sapore unico del buccellato!
Per realizzare un buccellato perfetto, è importante utilizzare ingredienti di alta qualità . L’impasto richiede 500 grammi di farina 00, 180 grammi di zucchero semolato e 120 grammi di strutto morbido, che conferisce friabilità e gusto. A questi, si aggiungono 75 ml di latte, 5 grammi di ammoniaca per dolci, una bustina e mezzo di lievito in polvere, un uovo e un cucchiaio di essenza di arancia per quel tocco aromatico inconfondibile.
Il ripieno è il cuore del buccellato e include deliziosi ingredienti: 125 grammi di cioccolato fondente, 125 grammi di confettura di fichi, marmellata di arance, 60 grammi di cedro candito e della scorza di arancia candita. Non possono mancare neppure 50 grammi di pistacchi, mandorle pelate e gherigli di noci, 30 grammi di cacao amaro e un cucchiaio e mezzo di cannella in polvere per dare quel profumo avvolgente.
Infine, per la finitura, marmellata di arance e ciliegie candite aggiungono colore e sapore, mentre della granella di pistacchi completa il tutto con croccantezza. Tutti questi elementi mescolati insieme creano un’esperienza di gusto indimenticabile per ogni assaggio.
Preparazione passo dopo passo del buccellato
Iniziare a preparare il buccellato richiede pazienza e attenzione. Per prima cosa, raccogli lo strutto morbido in un boccale della planetaria, assieme allo zucchero: lavora il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. A questo punto è tempo di aggiungere la farina setacciata con il lievito, insieme al latte in cui avrai sciolto previamente l’ammoniaca per dolci. Non dimenticare l’essenza di arancia e l’uovo che daranno un sapore unico all’impasto.
La lavorazione continua con l’impastare il tutto fino ad ottenere un composto bricioloso. Una volta creato un panetto liscio ed omogeneo, avvolgilo ben stretto con della pellicola trasparente e lascialo riposare in frigo per almeno un’ora.
Mentre l’impasto riposa, è l’occasione perfetta per preparare il ripieno! Utilizza un mixer per tritare grossolanamente i gherigli di noci, le mandorle e i pistacchi, in modo da ottenere una granella semidensa. Aggiungi poi il cioccolato fondente tritato a coltello, il cedro e l’arancia canditi, il cacao amaro e la cannella. Infine, unisci la confettura di fichi e la marmellata di arance, mescolando bene per amalgamare tutti i sapori. Copri il tutto con pellicola e fai compattare in frigo per la medesima ora.
Assemblaggio e cottura del dolce tradizionale
Terminate le fasi preparatorie, il momento cruciale è assemblare il buccellato. Rimuovi l’impasto dal frigo e stendilo su un piano infarinato con un matterello, creando due rettangoli di circa 30 x 15 cm.
La fase successiva è quella di riprendere il ripieno dal frigo, compattandolo con le mani a formare un cilindro. Questo cilindro va posizionato sul primo rettangolo di pasta, lungo uno dei lati lunghi. Con delicatezza, arrotola la pasta attorno al ripieno, sigillando bene le estremità per non far fuoriuscire il ripieno durante la cottura.
Ora il buccellato deve riposare: sistemalo su un vassoio rivestito di carta forno e fai nuovamente riposare in frigo. Manca solo l’ultima spennellata prima della cottura! Decora la superficie del dolce con dei tagli realizzati con un paio di pinze ben infarinate per consentire al vapore di fuoriuscire. Spennella il dolce con un po’ di marmellata e inforna a 180°C per circa 20 minuti. Ogni dolce ha il suo tempo, e il buccellato non fa certo eccezione.
Ultimi tocchi e conservazione del buccellato
Dopo la cottura, il buccellato dovrebbe essere dorato e profumato. Non resta che spennellarlo con marmellata di arance, precedentemente diluita con un po’ d’acqua e riscaldata per renderla fluida. Rimetti il dolce in forno per altri cinque minuti, così la marmellata si attacca bene e diventa brillante.
Quando hai completato questa fase, decoralo con la granella di pistacchi, le ciliegie e le scorze di arancia candita per un tocco colorato. Lascia che il buccellato raffreddi completamente prima di sistemarlo su un piatto da portata.
Conserva il buccellato a temperatura ambiente, coperto da una campana per dolci, dove si manterrà fresco per circa 5-6 giorni. Questo dolce porterà i sapori e le tradizioni siciliane direttamente sulla tua tavola, rendendo ogni morso un viaggio straordinario nella storia dei festeggiamenti isolani.