Carpaccio di pesce spada: la ricetta per un antipasto gourmet

Il carpaccio di pesce spada è una delizia marina che riesce a conquistare qualsiasi palato. Questo piatto, dall’aspetto elegante, è non solo un antipasto gourmet, ma può anche diventare una stella per pranzi e cene speciali. La sua freschezza, unita alla semplicità della preparazione, lo rende ideale anche per chi è in cerca di piatti leggeri, perfetti per accompagnare crostini caldi e verdure grigliate. Scopriamo insieme l’arte di realizzare questo straordinario piatto passo dopo passo.

Per preparare il carpaccio di pesce spada, ci sono alcuni ingredienti chiave che non possono mancare. Per prima cosa, serve un trancio di pesce spada di almeno 500 grammi, fresco e di qualità. Questo è l’elemento principale che darà sapore e carattere alla portata. Poi, non dimentichiamo i 250 ml di latte, che contribuirà a creare un’emulsione cremosa, e una miscela di pepe verde e pepe rosa in grani, circa 5 grammi di ciascuno. L’olio extravergine di oliva, q.b., è essenziale per condire e rendere tutto più morbido, e infine, un pizzico di sale per esaltare i sapori. La scelta di ingredienti freschi e di alta qualità è fondamentale, poiché la semplicità del piatto richiede che ogni ingrediente risplenda.

La preparazione del carpaccio in pochi passaggi

Per realizzare il carpaccio di pesce spada, si inizia eliminando la pelle dal trancio di pesce. Questo passaggio è cruciale, poiché la pelle non è commestibile e potrebbe rovinare la consistenza del piatto. Una volta ripulito, è consigliabile dividere il trancio a metà e metterlo in freezer per circa 1 ora. Questo passaggio permette al pesce di compattarsi, facilitando così il taglio a fette sottili, che dovrebbero essere di circa 4 mm di spessore. È importante avere un coltello ben affilato o, ancora meglio, un’affettatrice, per ottenere quelle fette perfette e belle da vedere.

Successivamente, in un recipiente a parte, mescola il latte con l’olio extravergine di oliva. Questa emulsione sarà il segreto della cremosità del tuo carpaccio. Aggiungi i grani di pepe, sia rosa che verde, e una spolverata di sale, e mescola bene per amalgamare tutti i sapori. Una volta pronte le fettine, sistemale in una pirofila e irrorale con l’emulsione di latte e pepe. Copri tutto con un foglio di pellicola trasparente e lascia riposare in frigo per almeno 4 ore. Questo è il momento in cui i sapori iniziano a fondersi, dando vita a un piatto ricco di gusto.

La cottura e il tocco finale

Trascorso il tempo di marinatura, preleva le fettine di pesce spada e lasciale sgocciolare in un colino per eliminare l’eccesso di liquido. Poi, trasferiscile in un’altra pirofila e mettile in forno statico a 180 °C per un breve periodo, circa 3-4 minuti. Questo passaggio è facoltativo, se preferisci gustare il tuo carpaccio crudo puoi saltare la cottura. È fondamentale, però, che il pesce sia fresco e assolutamente abbattuto precedentemente per garantire la sicurezza alimentare. Un importante suggerimento: il pesce appena acquistato deve essere conservato a -18 °C per almeno 4 giorni se non viene consumato immediatamente, così da evitare qualsiasi rischio per la salute.

Quando il pesce è pronto e intiepidito, è il momento di impiattare. Disponi le fette di pesce spada su un piatto da portata con eleganza. Puoi decorare ulteriormente il piatto con erbe fresche o qualche goccia della marinatura avanzata. Il risultato sarà un antipasto raffinato, capace di stupire anche i palati più esigenti.

Varianti e consigli per personalizzare il tuo carpaccio

Il bello del carpaccio di pesce spada è che può essere facilmente personalizzato! Se desideri, puoi sostituire il pesce spada con altre specie, come tonno, orata, salmone o anche polpo. O puoi divertirti a variare i sapori aggiungendo aromi come alloro, bacche di ginepro o un tocco di zenzero grattugiato. Un’altra opzione per chi ha poco tempo è utilizzare pesce spada affumicato, perfetto per un piatto pronto in meno di cinque minuti.

Ricordati che il carpaccio di pesce spada è in genere migliore se consumato appena preparato, ma se avanza, puoi conservarlo in frigo in un contenitore ermetico per un giorno al massimo. Preparando questo piatto semplice e delizioso, porterai sulla tua tavola un mix di freschezza e classe, sempre amato!

Published by
Ludovica Rossi