Le cartellate, dolci popolari della tradizione pugliese, rappresentano un’autentica delizia che fa sognare chiunque li assaggi. Questi golosi dessert si preparano principalmente durante il periodo natalizio, ma non solo: la loro bontà è in grado di conquistare ogni palato in qualsiasi momento dell’anno. Se hai mai desiderato ricreare queste meraviglie a casa, sei nel posto giusto! Scopriamo insieme, passo dopo passo, come fare delle cartellate perfette, proprio come fanno nei migliori dolciari della Puglia. Ti guideremo attraverso tutto il procedimento e ti daremo alcuni suggerimenti per ottenere un risultato da vero chef.
Per preparare le cartellate avrai bisogno di alcuni ingredienti fondamentali. La lista non è lunghissima ma è essenziale utilizzare prodotti di qualità per ottenere un risultato ottimale. Ecco cosa ti serve: 400 grammi di farina 00, 80 ml di olio extravergine d’oliva, 100 ml di vino bianco secco, 10 grammi di lievito per dolci, una scorza di mandarino, un pizzico di zucchero, un pizzico di sale e, naturalmente, per guarnire, 250 grammi di miele millefiori e confettini colorati a piacere.
Ma un momento! Non dimenticare di avere anche a disposizione dell’olio di semi di arachide per la frittura. Tutti questi ingredienti insieme daranno vita a delle vere e proprie opere d’arte culinarie che, una volta pronte, si presenteranno irresistibili.
Come preparare le cartellate in pochi semplici passi
Iniziamo con il riscaldare l’olio extravergine d’oliva in un pentolino, meglio se a fuoco lento, con la scorza di mandarino. Fai attenzione a non bruciarlo; bastano 5-6 minuti. Dopodiché, rimuovi la scorza e tieni l’olio da parte. Successivamente, prendi la farina e disponila a fontana su una spianatoia. Aggiungi un pizzico di sale e zucchero e versa l’olio aromatizzato al mandarino. La tua base è quasi pronta!
Il passo successivo richiede di sciogliere il lievito nel vino bianco secco, mescolandolo bene. Una volta fatto, unirai il tutto alla farina e comincerai a impastare. Puoi iniziare con una forchetta e poi passare a lavorare l’impasto a mano. Sarà fondamentale ottenere un panetto liscio e omogeneo, quindi non avere fretta! Una volta finito, ricopri con pellicola trasparente e lascia riposare per 30 minuti.
Creare la forma perfetta: dettagli da non trascurare
Dopo il tempo di riposo, il tuo impasto dovrebbe essere pronto per essere steso. Dovrai ricavare delle sfoglie sottili di circa 2 mm, e per farlo puoi usare un matterello o una macchinetta per la pasta. A questo punto, con una rotella dentellata, taglia delle strisce di 3-4 cm di larghezza, lunghe 20 cm.
Ora inizia la parte creativa: piega ogni striscia a metà e pizzica i bordi a intervalli regolari. Questo gesto darà vita a delle piccole tasche che, una volta arrotolate, prenderanno la tipica forma a rosa delle cartellate. Allinea tutte le cartellate su un tagliere e lasciale riposare per almeno 4 ore; se hai tempo, lascia che si asciughino per tutta la notte: questo farà la differenza in cottura.
La frittura e il tocco finale
Il grande momento è arrivato: scaldare dell’olio di semi di arachide in una pentola, portandolo a una temperatura di circa 170°C. Friggi le cartellate poche per volta, in modo che possano dorarsi e formare bollicine croccanti. Quando saranno pronte, scolale su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Il passo successivo da non sottovalutare è ricoprire le cartellate con miele caldo per farle diventare ancora più golose. Fai attenzione a maneggiarle con delicatezza, magari aiutandoti con una forchetta per non romperle. Infine, addobba con confettini colorati o una spolverata di zucchero a velo e servile con un bel sorriso.
Un dolce ricco di storia
Le cartellate non sono solo un dolce da gustare, ma anche un simbolo di tradizione e cultura. La loro origine è molto antica, risalente addirittura al VI secolo a.C., come testimoniano alcuni dipinti rupestri nell’area di Bari. Si narra che queste prelibatezze possano avere ispirazione da dolci egiziani, apprezzati dai faraoni.
Con il passare dei secoli, le cartellate hanno assunto significati simbolici legati alla religione cristiana. Alcuni le associano alle fasce di Gesù Bambino alla nascita, altri alla sua aureola e, infine, alcuni vedono in esse un’evocazione della corona di spine legata alla Crocifissione. Questo mix di cultura e religione rende questi dolci ancora più speciali.
Che aspetti a provarle? Deliziose e belle da vedere, le cartellate sono pronte a conquistare il tuo cuore e il tuo palato!