Un’opportunità per il futuro: concorso nella scuola con 1.435 posti
Da lunedì 16 dicembre è stata inaugurata la possibilità di inviare la domanda per un nuovo concorso pubblico nel settore scolastico, che metterà a disposizione ben 1.435 posizioni nell’ambito dei funzionari e delle qualifiche elevate. Questa è un’eccellente occasione per molti aspiranti insegnanti e professionisti che cercano di entrare a far parte del sistema educativo italiano. I candidati avranno tempo fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025 per presentare le proprie candidature.
Il bando è ormai online, come ribadito in una dichiarazione ufficiale del ministero dell’Istruzione e del Merito: “Prosegue il nostro impegno per rafforzare il sistema scolastico italiano, per garantire una scuola sempre più qualificata e al passo con le esigenze dei nostri tempi,” ha affermato il ministro Giuseppe Valditara. Questi 1.435 posti sono fondamentali per le immissioni in ruolo previste per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027. La procedura è strutturata su base regionale, permettendo così di coprire le specifiche necessità di ogni area. Sono ammessi a partecipare i candidati che abbiano, entro il termine di presentazione della domanda, un diploma di laurea di vecchio ordinamento, una laurea specialistica o una laurea magistrale come quelle indicate nel famoso Allegato A. Non dimentichiamo l’importanza della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, che è un requisito fondamentale. Tuttavia, gli aspiranti che non la possiedono possono ancora partecipare alle prove, a patto che conseguano tale certificazione prima della data di assunzione. Una cosa da ricordare è che ogni aspirante può inviare la candidatura solo per una singola regione, il che significa che è essenziale scegliere attentamente.
La procedura per la presentazione delle istanze è esclusivamente online, attraverso il portale unico del reclutamento. Per navigare in questo processo, i candidati devono essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale o della Carta di Identità Elettronica e devono avere accesso al servizio “Istanze on line”. È possibile anche collegarsi attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito. La selezione sarà articolata in una prova scritta, una prova orale e, per finire, una valutazione dei titoli. Le commissioni di valutazione avranno a disposizione un massimo di 150 punti per ogni candidato, e questo punteggio è suddiviso in sessanta punti per la prova scritta, sessanta per la prova orale e trenta per la valutazione dei titoli. Questo sistema di valutazione garantisce una selezione equa e trasparente, fondamentale per creare una scuola all’altezza delle sfide odierne.
Nel triennio, i posti messi a disposizione saranno suddivisi in base alle regioni. Ogni regione avrà un numero stabilito di posti da coprire, e questo rappresenta un’opportunità importante per quanti desiderano lavorare nel mondo scolastico. Con l’assegnazione di 1.435 posti, c’è la possibilità di migliorare significativamente il personale docente, supportando, così, l’intero sistema educativo. I dettagli specifici su quanti posti saranno disponibili in ciascuna regione verranno forniti con il bando e il decreto ministeriale, informando i candidati su come prepararsi al meglio per affrontare queste sfide e opportunità.
Questa nuova iniziativa non solo mira ad andare incontro alle esigenze delle scuole italiane, ma aspira anche a garantire un’istruzione di alta qualità.