I garganelli, un tradizionale formato di pasta fresca all’uovo della cucina romagnola, sono famosi per il loro aspetto che ricorda quello delle penne rigate. Perfetti per pranzi in famiglia o cene speciali, possono essere semplicemente conditi con un sugo di pomodoro al basilico o abbinati a condimenti vari e gustosi. Qualunque sia la tua scelta, il piacere di assaporare questo piatto è garantito.
Per iniziare la preparazione di questa squisita ricetta, hai bisogno di alcuni ingredienti fondamentali. Innanzitutto, la farina 0, che ti servirà in abbondanza, circa 400 grammi, per creare un impasto morbido e plastico. Le uova, ben quattro, saranno il secondo elemento essenziale che mixato alla farina darà vita al tuo panetto di pasta. Poi, il condimento: un sugo di pomodoro al basilico preparato con amore, è il modo ideale per esaltare il sapore dei garganelli. Non dimenticare di spargere a pioggia del parmigiano grattugiato, che porterà il tutto a un livello superiore. E infine, giusto un pizzico di sale per dare quel tocco finale. Ricorda che tutto deve essere fatto con un po’ di creatività e cura: la cucina è anche arte!
La preparazione dei garganelli è un procedimento che, pur richiedendo un po’ di pazienza, è davvero gratificante. Anzitutto, prendi una ciotola e disponi la farina formando una sorta di fontana. Al centro, dove si crea una cavità, romperai le uova. Amalgama tutto con una forchetta fino a ottenere un impasto omogeneo, liscio e quasi vellutato. Una volta creato il panetto, coprilo con un panno di cotone pulito e lascialo riposare per circa 30 minuti: in questo modo gli ingredienti si amalgameranno ancora meglio.
Dopo il tempo di riposo, stendi l’impasto su un piano di lavoro infarinato. Deve essere una sfoglia non troppo sottile, ma neanche troppo spessa, per garantire una cottura uniforme. Adesso, con una rotella tagliapasta, ricava tanti quadratini di circa 4 cm di lato. Stacca delicatamente i tuoi quadrati e sistemali a forma di losanga su un rigagnocchi. Qui avrai bisogno di un bastoncino di legno per arrotolarli e dargli forma. Rotea il bastoncino mentre eserciti una leggera pressione e man mano che saranno pronti, sfila i garganelli e disponili su un piano infarinato per farli asciugare.
Lascia asciugare i tuoi garganelli in un luogo fresco e asciutto per almeno 2-3 ore. Questo passaggio è vitale, poiché garantirà che la pasta mantenga la forma durante la cottura in acqua salata. Passato questo tempo, metti a bollire un’abbondante pentola d’acqua leggermente salata e tuffa i garganelli. Ricorda di farli cuocere per un tempo che varia in base allo spessore, ma di solito non dovrebbero servire più di 5-7 minuti. Per assicurarti che siano perfettamente cotti, assaggia un pezzetto prima di scolarli.
Una volta scolati, è arrivato il momento di condirli. La ricetta tradizionale prevede un sughetto di pomodoro fresco arricchito con basilico, ma le possibilità sono pressoché infinite! Puoi optare per un ragù alla bolognese oppure un mix di salsiccia e piselli, in aggiunta a una spolverata di parmigiano grattugiato. I garganelli si prestano anche a cotture in brodo, se preferisci una ricetta più comfort food.
Se hai preparato più garganelli di quanti ne riuscirai a mangiare, non ti preoccupare. La pasta fresca si conserva in frigorifero per un massimo di un giorno, ben coperta da pellicola trasparente. Un’altra opzione prevede di farli asciugare con un essiccatore a bassa temperatura e conservarli in sacchetti per alimenti. In questo modo, puoi godere dei tuoi garganelli anche fino a due settimane dopo averli preparati.
Se invece desideri conservarli per un lungo periodo, puoi congelarli. Disporli su un vassoio in modo che non si tocchino e metterli in freezer. Dopo che saranno ben solidificati potrai trasferirli in sacchetti per alimenti e riporli nuovamente in freezer. Così avranno una durata che arriva anche fino a tre mesi: perfetti per quando avrai voglia di un piatto di pasta fatta in casa senza particolare fatica.