Torta Fedora: la golosa ricetta siciliana con crema di ricotta e gocce di cioccolato

La torta Fedora è un vero e proprio simbolo della pasticceria siciliana, specialmente quella di Catania. Questo dolce dal gusto tutto retro, è un tripudio di sapori e consistenze che saprà incantare ogni palato, anche quelli più esigenti. Con una base di soffice pan di Spagna bagnato con un liquore all’arancia, farcita con una cremosissima ricotta arricchita da gocce di cioccolato fondente, è un dolce che fa impazzire chiunque. La decorazione finale, con mandorle a lamelle, ciliegie candite e una spolverata di granella di pistacchio, rende la torta Fedora ancora più irresistibile. Scopriamo insieme come prepararla.

Per realizzare la torta Fedora, serve un’attenta selezione di ingredienti, che fanno la differenza. Per il pan di Spagna, si utilizzano zucchero semolato, farina 00, fecola di patate, uova e aromi come estratto di vaniglia e scorza di limone. Il sale, anche se in una quantità minima, è fondamentale per esaltare i sapori. Poi, per la crema di ricotta, puntate su ricotta di pecora, zucchero a velo e gocce di cioccolato fondente; questi tre ingredienti sono la chiave per una farcitura cremosa e dolce.

Non dimentichiamo la bagna alcolica all’arancia, che richiede acqua, zucchero, un po’ di liquore all’arancia e, naturalmente, l’arancia stessa. Infine, per decorare la torta, non possono mancare le mandorle a lamelle, ciliegie candite e granella di pistacchi che daranno quel tocco finale davvero attraente. Anche un pizzico di burro e farina per imburrare e infarinare la teglia sono essenziali per un buon risultato.

Un dolce d’atmosfera: la preparazione del pan di Spagna

La preparazione del pan di Spagna è una fase cruciale, che merita attenzione. Iniziate rompendo le uova e separando i tuorli dagli albumi. Montate gli albumi a neve ben ferma, aggiungendo gradualmente lo zucchero semolato per ottenere una meringa lucida e corposa. Questo passaggio è fondamentale per garantire un pan di Spagna leggero e soffice. Una volta ottenuta la consistenza giusta, profumate con la scorza grattugiata del limone e l’estratto di vaniglia, poi unite un pizzico di sale. L’aggiunta dei tuorli deve avvenire uno alla volta per permettere un’integrazione uniforme e una consistenza spumosa.

A questo punto, setacciate insieme farina e fecola di patate, unite poco alla volta al composto avendo cura di non smontare il tutto. L’impasto va versato in una teglia precedentemente imburrata e infarinata, per poi andare in forno a 175 °C per circa 30 minuti. Durante la cottura, è importante non aprire il forno, altrimenti si rischia di compromettere la lievitazione. Sfornate con attenzione, fate raffreddare e preparatevi ad assemblare il dolce.

La magia della crema di ricotta

Per preparare la crema di ricotta, il primo passo è utilizzare della ricotta di pecora ben scolata. Deve essere molto asciutta, per evitare che la crema risulti eccessivamente liquida. Usando delle fruste elettriche, lavorate la ricotta con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. È il momento di aggiungere le gocce di cioccolato fondente, che sono responsabili di una sorpresa gustosa ad ogni morso. Mescolate delicatamente con una spatola per evitare di rompere le gocce di cioccolato, mantenendo così il loro aspetto.

Quando il pan di Spagna è freddo, potete tagliarlo a metà per ottenere due dischi regolari. Inumidite la base con la bagna alcolica preparata, e poi farcite con una generosa quantità di crema di ricotta. Posizionate il secondo disco di pan di Spagna sopra, ripetete la bagnatura e distribuite altra crema di ricotta in superficie. Utilizzate un sac à poche per creare guarnizioni scenografiche, senza dimenticare di decorare i bordi con le mandorle a lamelle.

Presentazione e conservazione di un capolavoro dolciario

La presentazione della torta Fedora è un momento importante. Distribuite la granella di pistacchi al centro della torta e posizionate una ciliegia candita atop una cada crema di ricotta, dando un aspetto festivo. Una volta completata la decorazione, è consigliabile lasciare riposare in frigorifero per un paio d’ore. Questo passaggio non solo consente ai sapori di amalgamarsi, ma aiuta anche a stabilizzare il dolce, rendendolo più facile da affettare.

Per quanto riguarda la conservazione, la torta può rimanere in frigo per un massimo di due giorni, coperta con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. Questo dolce, simbolo di celebrazioni e momenti speciali, è perfetto per allietare pranzi o cene con amici e familiari. La torta Fedora è, senza dubbio, un viaggio nel cuore della tradizione siciliana, capace di stupire ogni commensale e far rivivere ricordi dolci e incantevoli.

Published by
Ludovica Rossi